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La Fusione è la tanto attesa migrazione di Ethereum dal suo attuale meccanismo di consenso "protocollo Proof of Work (PoW)" al sistema "protocollo Proof of Stake (PoS)". La Fusione avviene in realtà in due fasi, che sono state denominate aggiornamenti Bellatrix e Paris. La Fusione è stata ufficialmente avviata da Bellatrix il 6 settembre 2022 alle 11:34:47 UTC. Bellatrix è un aggiornamento della rete sul livello di consenso. Bellatrix sarà seguito da Paris, che sarà il livello di esecuzione che farà passare Ethereum dal protocollo Proof of Work (PoW) al protocollo Proof of Stake (PoS). Paris sarà attivato da una specifica soglia Total Difficulty (TD, difficoltà totale), chiamata Terminal Total Difficulty (TTD), che rende la data esatta di Paris da definirsi in quanto la stessa dipende fortemente dal tasso di hash del protocollo Proof of Work (PoW). La TTD è la soglia di difficoltà totale necessaria per l'ultimo blocco che sarà generato tramite mining in Ethereum. In altri termini, la TTD rappresenta il numero fisso di hash che rimangono da estrarre fino al subentro ufficiale del protocollo Proof of Stake (PoS).
Una volta completata, la Beacon Chain già operativa si occuperà del processo di convalida delle nuove transazioni attraverso il protocollo Proof of Stake, e il preesistente modello Proof of Work di Ethereum sarà archiviato definitivamente. A oggi i validatori hanno già messo in staking più di 13 milioni di ETH sulla Beacon Chain. Poiché la mainnet (ovvero la rete principale della blockchain di Ethereum) viene fusa con la Beacon Chain, in essa confluirà anche l'intera cronologia delle transazioni di Ethereum, comprese tutte le transazioni, tutti i contratti intelligenti e l'intero saldo dal luglio 2015.
La Fusione è in divenire da sei anni ed è considerata da molti una pietra miliare nella storia delle criptovalute per via delle potenziali implicazioni concrete e teoriche. Potrebbe inoltre rafforzare la fiducia del mercato e iniettare un po' di sano ottimismo, dopo mesi di volatilità dovuta, tra l'altro, all'inflazione e all'aumento dei tassi di interesse. Secondo un commentatore, la Fusione di Ethereum "dimostrerà che una rete decentralizzata e senza permessi può risultare efficiente dal punto di vista energetico". Inoltre, una fusione come questa è un evento incredibilmente raro nel mondo delle criptovalute e potrebbe non accadere mai più.
La risposta breve è: non molto. Dal punto di vista dell'utente, la Fusione dovrebbe avvenire molto probabilmente senza soluzione di continuità. Coinbase sospenderà brevemente alcuni depositi e prelievi come misura precauzionale, in particolare per i nuovi token Ethereum (ETH), ERC-20, Polygon (MATIC), Optimism (OP), PWETH, PUSDC e PMATIC, ma per il resto non ci attendiamo che altre reti o valute subiscano un impatto. Tuttavia, per coloro che hanno fatto staking di ETH, i saldi non saranno sbloccati né saranno disponibili per la negoziazione o il trasferimento subito dopo la Fusione. Ci si aspetta che gli ETH staked siano sbloccati e accessibili una volta che il protocollo Ethereum avrà completato i suoi aggiornamenti. Secondo le stime attuali l'aggiornamento dovrebbe essere completato per l'inizio del 2023. Continua a seguirci!
Siamo ufficialmente al traguardo. Dopo ripetuti ritardi dovuti alla complessità tecnica dell'impresa, per non parlare dell'ingente quantità di denaro che potrebbe essere messa a rischio, la Fusione è finalmente arrivata!
La data esatta della Fusione è ancora molto incerta, dato che ci avviciniamo sempre di più alla soglia Terminal Total Difficulty (TTD, difficoltà totale finale). A questo punto, la data e l'ora esatte della Fusione non sono ancora note a nessuno. Ma questo non ha impedito che l'entusiasmo per la Fusione continuasse a crescere. Gli sviluppatori di Ethereum, tra cui Tim Beiko, sono stati sorprendentemente ottimisti ed entusiasti del successo dell'aggiornamento di Bellatrix. Ora che l'aggiornamento di Bellatrix è ormai alle nostre spalle, c'è un ultimo ostacolo da superare prima che la Fusione sia completa. La scorsa settimana gli sviluppatori che lavorano al progetto hanno confermato la loro eccitazione, ma non senza sottolineare quanto la Fusione sia importante, vista la posta in gioco.
Il passaggio di Ethereum al protocollo Proof of Stake (PoS), che si prevede ridurrà il consumo di energia del 99%, riveste un significato strategico come passo successivo naturale per Ethereum. Questa transizione non è solo attesa da tempo, ma rappresenta anche uno sviluppo positivo perché i costi energetici stanno aumentando senza sosta in tutto il mondo. Non mancano tuttavia le critiche al passaggio al protocollo Proof of Stake (PoS). Sussistono ragioni legittime contro il protocollo Proof of Stake (PoS), poiché potrebbe facilitare un'elevata concentrazione di ricchezza in un ristretto numero di validatori nonché rendere difficile il superamento della barriera all'accesso. Molti ritengono però che alla fine i pro della Fusione di Ethereum siano superiori ai contro, soprattutto in termini di sicurezza della blockchain e scalabilità a lungo termine. I sostenitori affermano che il passaggio al protocollo Proof of Stake (PoS) renderà Ethereum più solido e decentralizzato. Secondo Buterin, l'aggiornamento di Ethereum mira a consentire a chiunque di avviare un validatore di Ethereum, senza lo stesso capitale e le stesse competenze tecniche richieste dal mining. Questa decentralizzazione è vitale per il livello di base di Ethereum e contribuirebbe notevolmente a proteggere la longevità e il futuro della blockchain. In caso di successo, la transizione potrebbe aprire le porte a Ethereum ed espandere i suoi casi d'uso in futuro, come evidenziato da alcuni operatori.
Non prevediamo alcun impatto sui nostri prodotti con trading centralizzato. Durante qualsiasi evento importante, come la Fusione, è cruciale che tutti gli utenti facciano attenzione a eventuali truffe. Gli asset che detieni su Coinbase saranno al sicuro durante il periodo di transizione e non è richiesta alcuna azione da parte tua per "aggiornare" i tuoi ETH.
La risposta breve è no. Gli utenti e i detentori di ETH non devono fare nulla per proteggere i propri fondi o portafogli in previsione della transizione e durante l'intero processo di Fusione.
A questo punto, nessuno lo sa. Gli operatori hanno ipotizzato che i prezzi possano andare in entrambe le direzioni, cioè alcuni si aspettano un'impennata dei prezzi, mentre altri credono che si verificherà il contrario. Ciò che è chiaro è che le prospettive di mercato per gli ETH dopo la Fusione non sono particolarmente definite, anche se si tiene conto del potenziale di una politica monetaria deflazionistica e di una maggiore attività degli sviluppatori sulla blockchain. L'emissione di ETH dovrebbe diminuire del 90% e l'offerta totale di token potrebbe potenzialmente diminuire dopo aver tenuto conto della combustione e dell'attività di rete. Ma non è chiaro quanto o se questo fatto sia già preso in considerazione nel prezzo di Ethereum. Inoltre, le cose potrebbero essere più complicate se i minatori esistenti dovessero effettuare il fork di una blockchain Proof of Work dalla rete principale di Ethereum.
Puoi fare staking di Ethereum su Coinbase. Coinbase offre ai clienti la possibilità di fare staking dei propri ETH per guadagnare premi senza alcun importo minimo di ETH necessario per lo staking su Coinbase. Quando metti in staking i tuoi ETH, li converti in ETH2. Attualmente, i clienti statunitensi che fanno staking di almeno 100 USD in ETH hanno diritto a un bonus del 10% (fino a 30 USD) oltre a guadagnare il 4,07% di APY su tutti gli ETH investiti (Transazione soggetta a condizioni, solo per il primo staking. Offerta non valida negli stati di NY e HI.)
Una volta completata la Fusione, non ci sarà alcuna differenza tra ETH1 ed ETH2, che sono stati peraltro rinominati rispettivamente livello di esecuzione e livello di consenso.
Nel breve termine è improbabile che la Fusione riduca le commissioni gas, poiché la transizione riguarda la modifica del meccanismo di consenso (il modo in cui Ethereum convalida le transazioni) e non un aumento o un'espansione della sua capacità.
Alla Fusione seguiranno altri aggiornamenti, i cui nomi fanno addirittura rima, ossia Surge, Verge, Purge e Splurge. Durante Surge avverrà l'aggiornamento Shanghai, che offrirà la possibilità di ritirare gli ETH in staking, e il partizionamento, che mira a migliorare la scalabilità distribuendo l'onere dell'elaborazione e della gestione di grandi quantità di dati su un'intera rete. Verge consentirà agli utenti di diventare validatori di rete senza la necessità di archiviare molti dati, il che rappresenta un enorme passo avanti verso una maggiore decentralizzazione. Purge mira a rimuovere la vecchia cronologia della rete e Splurge a mettere a punto i passaggi precedenti.
Il piano originale di affrontare la scalabilità tramite partizionamento prima della Fusione è stato modificato a causa del boom delle soluzioni di scalabilità di Livello 2. L'introduzione del partizionamento è ora prevista per il 2023.
Ethereum sta passando dal protocollo Proof-of-Work (PoW) al protocollo Proof-of-Stake (PoS) allo scopo di aumentare la sicurezza della sua blockchain, renderla meno energivora, abbassare le barriere all'ingresso riducendo i requisiti hardware e gettare le basi per migliorare la scalabilità.
Il protocollo Proof of Work si avvale di computer su una rete decentralizzata per verificare le transazioni, mentre il protocollo Proof of Stake si affida a validatori che forniscono in garanzia i propri token, in questo caso ETH, in cambio della possibilità di aggiornare la blockchain con l'ultima transazione verificata e guadagnare i nuovi token così coniati.
366.656 persone stanno parlando di Ethereum, che si è classificato/a al n. 7 nella maggior parte delle menzioni e delle attività dei post raccolti. Nelle ultime 24 ore, su tutte le piattaforme di social media, Ethereum ha ottenuto un punteggio medio di sentiment pari a 3.4 su 5. Infine, Ethereum sta facendo meno notizia, con 25 articoli pubblicati relativi a Ethereum. Rispetto a ieri si tratta di una diminuzione del volume di notizie pari al 23,53%.
Su Twitter, la maggioranza degli utenti che si esprime in merito a Ethereum ha un sentiment neutro. Il 38,93% di tweet ha espresso sentiment rialzista rispetto al 5,5% di tweet con sentiment ribassista in merito a Ethereum. Il 55,56% di tweet ha espresso sentiment neutro in merito a Ethereum. Questi dati si basano su 201869 tweet.
Su Reddit, 2428 post hanno menzionato Ethereum e 3998 commenti parlano di Ethereum. In media, il numero di clic di approvazione sui post Reddit è stato maggiore di quelli a sfavore e anche il numero di clic di approvazione sui commenti Reddit è stato maggiore di quelli a sfavore.
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Vitalik Buterin, un programmatore di 19 anni, pubblica un white paper nel quale propone una blockchain altamente flessibile, in grado di supportare qualsiasi tipo di transazione.
Buterin, con alcuni amici tra i quali Gavin Wood, riesce a raccogliere $ 18 milioni tramite la vendita pre-lancio dei token, per finanziare lo sviluppo del protocollo Ethereum.
Nel mese di luglio avviene il lancio della prima versione pubblica di Ethereum e sulla sua blockchain vengono inoltre implementati i primi contratti intelligenti.
In un attacco hacker vengono rubati circa $ 50 milioni dalla DAO (Organizzazione autonoma decentralizzata). A seguito del furto la comunità vota a favore di una revisione del protocollo volta a ripristinare i fondi persi, provocando un hard fork e di conseguenza lo sdoppiamento in due blockchain: Ethereum ed Ethereum Classic.
Viene creato lo standard ERC-20 e viene codificata la procedura di creazione di un asset sulla blockchain Ethereum. CryptoKitties diventa la prima app basata su Ethereum con un'ampia popolarità. Lancio di MakerDAO. Maker introduce anche DAI, la prima stablecoin basata su ETH.
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In dicembre inizia il processo di upgrade a Ethereum 2.0. Sono previsti circa due anni per il completamento della transizione da Ethereum 1.0 a Ethereum 2.0. Il protocollo Proof of Stake è introdotto per la prima fase di Ethereum 2.0, mentre ETH 1.0 continua a usare come meccanismo di consenso il protocollo Proof of Work.
Seguono molteplici aggiornamenti, tra cui Berlin, London e Altair. L'aggiornamento Berlin ha ottimizzato il costo del gas e ampliato le tipologie di transazioni supportate. L'aggiornamento London ha migliorato il mercato delle commissioni di transazione e ridotto i rimborsi del gas. Altair è stato un aggiornamento programmato della Beacon Chain.